Pedalando per il Popolo Saharawi

Storia di un viaggio di solidarietà in bicicletta
Ottobre 2010/Febbraio 2011
8000 Km

sabato 23 ottobre 2010

Dal freddo al caldo

"De freeeeente!!!" e' quello che ti dicono lanciando il braccio in avanti tutte le volte che chiedi un'informazione, anche perche' di strade non ce n'e' tante. Da Pampas con una pioggia incessante, dopo pensare e ripensare sul da farsi mi son detto che il problema in ogni caso non sarebbe stata la pioggia ma il fango, e che l'indomani il fango sarebbe stato lo stesso. Quindi mi sono impermeabilizzato e via! lungo una striscia di terra che sale fino quasi sopra le nuvole. Durante la salita la pioggia si e' attenuata e sono arrivato in un pueblito in cui mi sono fatto un dolcetto e un caffe'. Li mi hano detto di stare attento quando arivavo in cima e mimando il gesto della pistola. Sentito questo ho pensato che al limite mi sarebbe potuto servire un passaggio e intanto ho continuato la salita. Questa e' la regione una volta roccaforte di Sendero Luminoso e non mi andava di correre rischi, cosi' a un bivio mi ha raggiunto un camion, ed insieme a Feliz e Mary abbiamo percorso i 20 kilometri "rischiosi?" con Bomba caricata dietro in mezzo a frutta e verdura. Poi le nostre strade si sono divise e non e' rimasto altro, vista l'ora tarda (le 17) di cercarmi un posto dove piantare la tenda. E' cose' che ho passato una notte a 4300 metri, con montagne innevate davanti a me e un cielo che si scuriva, mentre il vento si stava alzando. Una zuppa con dentro quello che avevo con me (riso, formaggio fresco e un composto di soia e avena) e poi dentro il sacco a pelo. La mattina seguente mi sono goduto un'alba spettacolare dopo aver passato una notte con 1 grado nella tenda al calduccio nel mio sacco. Svegliarsi la mattina in questo posto fantastico ed essere soli e' stata davvero un'emozione forte. Poi sono sceso di 2000 metri tra bimbi in divisa che andavano a scuola nei piu' remoti dei paesini, gruppi di lama, laghetti, fino a raggiungere i 2000 metri attraverso un bosco di piante grasse in cui sembrava di stare dentro un film western. Arrivo a Huanta proprio mentre comincia a diluviare. Ora sono ad Ayacucho, definita come la perla del Peru' e devo dire che e' un posto molto attraente, con una vitalita' che contagia, poi con 25-30 gradi si sta muy bien. Domani si parte alla volta di Abancay per 370 Km di strada sterrata che sranno gli ultimi in Peru. Il resto e' asfaltato, con buona pace delle mia gambe :-) Tutte le volte che mi fermo a scrivere sul blog mi carico un sacco leggendo i commenti e sapendo che tanti amici mi stanno seguendo in questo viaggio che qui definirebbero in un solo modo "TONTERIA"....

8 commenti:

  1. Ciao Marco vedo che pedali a buon ritmo anche se incontri spesso pioggia o fango. Io e nonna ti seguiamo ogni giorno e siamo contente nel vedere che nonostante le difficoltà sei sereno. Ti abbracciamo forte e ... buona strada

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  2. Marco sei un grande!! Al prossimo giro vengo anch'io con te! Nel frattempo, sono diventato nonno! Un saluto,Mirco Festi & family

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  3. Ciao Marco, buon proseguimento! Mi fa piacere vedere che la fame non è ancora un problema. Magari il freddo sì, maledizione... Ma ci sono gli integratori naturali ad ammorbidire le tue membra intirizzite, no? Un salutone!!!
    PS: sto scrivendo di te sul giornalino, comunque...

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  4. ehila, ciao bello anche ricevere i tuoi aggiornamenti e vivere questo viaggio minuto per minuto... da queste parti fondamentalmente novità non ce ne sono, potrei parlarti degli sviluppi sulla vicenda "sara scazzi" e di come i Forrester stanno rivoluzionando Beautiful o perchè no dei nuovi tronisti di maria de filippi...azz
    ma non lo farò, ma ricordardi di quanto ti stai perdendo in questo momento non può che farti trovare nuova linfa per dirigerti verso machu picchu in volata, ciao a presto!

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  5. Vai Martinelli vai grande campione nessuno ti segue su quello stradone, vai Martinelli non si vede più Sante... L'ho sentita oggi pe radio e mi sono ricordato di te a pedalare su strade di fango come nelle prime riprese del Giro D'Italia... Ti seguiamo e siamo con te...Alessnandro Melli ed Erika Paolino
    P.S:
    ti sei perso una puntata di report sulle ville del grande ladro e qualche scaramuccia sul lodo Alfano..

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  6. Hola mi amigo Marco.
    Me gusta leer las memorias de este emocionante viaje. Las fotos siguen siendo lindas y el motivo del viaje mucho màs. La tienda de campaña se mira pequeña. Tomale fotos a la tienda por dentro. Un abrazo mi amigo y recuerda que estoy viajando contigo. Marco.

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  7. hola!! che gusto leggersi le tue avventure!! mi stanco al sol pensiero...peró mi faccio un sacco di risate soprattutto nel leggere i commenti alle foto..."cazzo guardi ", "immerdandomi" e "Se cado a destra annego :-)"
    sono le mie preferite!!!
    besos!!!

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  8. Bello leggere commenti anche da chi non te lo aspetteresti, per cui grande Mirco Marco! Per il resto la fame non e' un problema ma neppure il freddo, con tutto l´allenamento Alternattivo... semmai il caldo infastidisce un po'.
    Risponderei a tutti i commenti ma mi fa fare un solo commento anche a me, per cui grazie e un saluto a tutti!

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